CARATTERISTICHE
Il fondo Comgest Growth Emerging Markets investe in titoli azionari dei paesi emergenti seguendo il benchmark standard di categoria MSCI EM Net Return.
Il portafoglio è solitamente concentrato in una quarantina di titoli con i primi dieci che hanno un peso superiore al 40%. Lo stile di gestione è piuttosto attivo sotto ogni punto di vista, con attualmente l’88% del portafoglio lontano dal benchmark. La strategia di gestione è basata sull'investimento di lungo termine in un numero limitato di titoli con prospettive di crescita sopra la media e gli scostamenti dal benchmark sono significativi sia geograficamente che nella allocazione settoriale. Di norma viene sottopesato il settore finanziario.
Le principali posizioni in portafoglio sono attualmente le stesse di inizio anno, anche se è stato progressivamente aumentato il peso del mercato cinese e di quello indiano a sfavore soprattutto di Taiwan e Corea. L'anno scorso l'unico titoli coreano in portafoglio è stato Samsung Life mentre non è stato considerato il principale titoli del benchmark, Samsung Electronics. Anche dal punto di vista dell'allocazioni settoriale le divergenze dal benchmark sono notevoli: l'anno scorso il fondo non ha investito in titoli bancari e gli unici finanziari sono stati nel settore assicurativo, China Life e Ping An (10% il peso in totale dei due titoli) e il gruppo AIA di Hong Kong, come del resto a fine giugno di quest’anno.
I RISULTATI
La performance è stata ampiamente superiore al benchmark negli ultimi tre esercizi, e solo nel primo semestre di quest'anno è stata inferiore a quella del benchmark, per tre punti percentuali circa. Il risultato negativo del periodo è spiegabile con il peso modesto dei titoli del settore energetico e l’assenza di quelli legati alle materie prime, i due settori che hanno fatto meglio da inizio anno grazie al rimbalzo del petrolio e delle commodities. Negativo anche l’apporto dell'investimento nei due titoli assicurativi cinesi sopra menzionati e anche nei prossimi mesi i risultati del fondo dipenderanno in larga misura dalla performance del mercato cinese e dall'andamento del settore dei beni di consumo dei mercati emergenti. Il fondo punta soprattutto su questo settore a scapito di banche, energia e materie prime.
L’OPINIONE
Il Comgest Growth Emerging Markets negli ultimi tre anni ha fatto meglio del benchmark di categoria di oltre quattro punti percentuali all'anno ed è una delle scelte migliori all'interno di questa categoria. Il rendimento del fondo si è accompagnato a un profilo di rischio quasi identico a quello del benchmark. Ci sono stati fondi che hanno ottenuto risultati un po' più alti, ma sono fondi che investono in mercati emergenti cosiddetti di 'Frontiera' come Kuwait e Argentina. Le spese correnti intorno al 2% per la classe R, l’unica disponibile per gli investitori retail, sono nella media della categoria.
