Ogni mese CFS Rating effettua una valutazione complessiva dell'andamento globale del risparmio gestito, attraverso il calcolo del rating medio dei comparti di tutte le società di investimento. Andiamo a vedere come è composta la Top Ten a fine agosto.
LA CLASSIFICA PER RATING MEDIO
La classifica viene stilata prendendo in considerazione il rating medio dei comparti nelle diverse categorie di appartenenza. Successivamente si fa una media totale delle categorie e si considerano le società che sono rappresentate in almeno sette categorie.
Ancora una volta è T.ROWE la società con rating medio più alto (3,80). La società di investimento americana distribuisce una trentina di prodotti in Italia, di cui la maggior parte rappresentativa dell’equity mentre il resto appartiene al segmento obbligazionario. Il risparmiatore può diversificare il proprio portafoglio investendo in una vasta gamma di categorie: troviamo fondi azionari geografici focalizzati su Stati Uniti, Asia Pacifico, Mercati Emergenti, Europa e ad approccio globale; tra gli OICR settoriali troviamo fondi Real Estate, materie prime e tecnologici; per quanto riguarda i fondi obbligazionari questi sono specializzati sull’area europea, dei paesi emergenti e globale. Tra i prodotti più interessanti c’è T.Rowe US Large Cap Eq. A, gestito da Jeff Rottinghaus, che a tre anni guadagna quasi il 68%. Il fondo guadagna 5 stelle e si posiziona per classifica di rendimento 26/571 all’interno degli Az. America Large Cap.
Risale alla seconda posizione BMO GLOBAL ASSET MANAGEMENT (3,78). L’esordio sul panorama italiano di questa società è ammirevole. L’offerta italiana è composta da fondi con focus globali e sulle singole aree geografiche, fondi obbligazionari europei ed emergenti, soluzioni multi asset e fondi SRI. Tra i migliori fondi dell’ultimo anno segnaliamo BMO Responsible Gl. Emerging Markets Eq. A Inc, un fondo SRI che coniuga l’obiettivo dello sviluppo economico sostenibile con il ritorno economico. A un anno guadagna infatti il 17% con un ranking di 27/467 all’interno della categoria az. Emergenti Globali. Il fondo inoltre si posiziona nel primo quintile di rendimento da inizio anno riuscendo a battere il benchmark di categoria, l’indice MSCI Emerging Markets, di oltre quattro punti.
Al terzo posto troviamo DEGROOF PETERCAM (3,69). Sono due le società di investimento sottostanti, una di diritto belga e l’altra di diritto lussemburghese, per un totale di circa 30 fondi che, considerate le varie classi retail, diventano 70 comparti. Le categorie rappresentate sono molteplici: troviamo azionari geografici e settoriali, fondi ad asset misto, fondi monetari e obbligazionari emergenti, euro e internazionali. Anche in questo caso ci teniamo a sottolineare l’impegno della società verso l’investimento SRI: attualmente sono 5 i comparti che adottano strategie sostenibili, sia azionari che obbligazionari. Tra questi citiamo Petercam L Bonds Emerg. Mkts Sust. A Dis, il quale a un anno guadagna 13 punti percentuali posizionandosi 158/923 tra i fondi obbligazionari emergenti.
AZIONARI SETTORIALI: QUALI SONO LE MIGLIORI CASE DI GESTIONE?
Passiamo ora ad analizzare le migliori società per rating medio relativamente all’offerta di fondi ad asset misto, e cioè i bilanciati e i flessibili.
La classifica viene stilata prendendo in considerazione il rating medio dei comparti all’interno delle rispettive categorie e successivamente il rating medio totale. Le società citate in questa classifica sono quelle che hanno un fondo in almeno 3 categorie.
Al primo posto troviamo NORDEA la cui offerta multi-asset è composta, considerando le varie classi, da 18 prodotti che si dividono tra fondi absolute return e bilanciati. Tra i primi citiamo Nordea 1 Alpha 15 BP, un fondo che punta a conseguire un rendimento assoluto assumendo esposizioni lunghe o corte a un'ampia gamma di classi di attività. Il fondo da inizio anno è primo per rendimento (+20.18%) su 256 fondi della categoria Absolute Return Mix.
Sul secondo gradino del podio sale AB GROUP, la cui offerta comprende fondi di AB, AB SICAV I e AB SICAV II, per un totale di 6 comparti che, considerando le diverse classi, si moltiplicano in 16 prodotti a disposizione dell’investitore italiano. Di questi due sono fondi bilanciati, uno è un flessibile total return e i restanti tre sono absolute return che adottano diverse strategie focalizzate sulle azioni, sulle obbligazioni e sull’asset mix. Tra i diversi fondi vale la pena citare AB Sicav Emerg. Mkts Multi-Asset A il cui rendimento a tre anni annualizzato è pari a 9.84% e si posiziona come ranking 29/476 all’interno della categoria di appartenenza.
Infine troviamo al terzo gradino MFS INVESTMENT MANAGEMENT che propone 6 differenti comparti per un totale di 65 fondi considerando le varie classi. L’offerta si articola in fondi bilanciati a orientamento azionario e orientamento obbligazionario, fondi absolute return obbligazionari e flessibili total return. Tra i differenti prodotti segnaliamo MFS Meridian Gl. Total Return A1, che a un anno guadagna oltre il 10% posizionandosi settimo su 187 all’interno della categoria bilanciati a orientamento azionario. Storicamente il fondo ha investito all’incirca il 60% delle proprie attività in titoli azionari e il 40% delle proprie attività in strumenti di debito; queste allocazioni tuttavia possono variare in genere tra il 30% e il 75% in titoli azionari e tra il 25% e il 70% in strumenti di debito.
Nella tabella qui sotto trovate le prime dieci posizioni aggiornate.
Noemi Primini
n.primini@cfsrating.it