CARATTERISTICHE
Il MSIF Global Mortagage investe in titoli obbligazionari che hanno come collaterale mutui immobiliari (Mortgage Backed Securities) e quindi emessi dalle agenzie pubbliche come Fannie Mae o private. Il benchmark seguito dal gestore è l'indice Barclays U.S. Mortgage Backed Securities Index, ma il fondo investe anche in titoli emessi da agenzie non americane (un quarto del totale a fine marzo 2016).
Un terzo del portafoglio è investito in titoli a tripla A, ma il 20% in titoli con rating pari a B e inferiore, oltre al 10% in titoli senza rating. Ne risulta un portafoglio con rating medio inferiore a quello del benchmark, ma un rendimento medio a scadenza che è attualmente vicino al 5% contro il 2% dell'indice di riferimento nonostante una duration di un punto inferiore.
E’ quindi un fondo con un grado di indicizzazione al benchmark molto inferiore alla media e più vicino ai fondi High Yield.
I RISULTATI
Questa strategia ha portato a risultati sinora positivi, migliori della categoria, anche se in linea con quelli del benchmark. Il fondo è uno dei pochi ad aver fatto meglio dell’indice di riferimento nei primi dieci mesi di quest’anno soprattutto grazie alla performance stabilmente positiva degli ultimi quattro mesi.
CLASSI E COSTI
Sono disponibili numerosi classi del fondo, e alcune prevedono la copertura del rischio cambio contro l'euro (AH, BH e CH). Sono previste classi a distribuzione, indicate con la R come la AHR. Le classi B e C non prevedono una commissione di sottoscrizione, ,a il costo di gestione è più elevato e includono una commissione di uscita a scalare nel tempo. Il costo di sottoscrizione delle classi A è intorno all’1,6%, ma varia a seconda del canale distributivo, mentre il costo di gestione totale è dell’1,30%, inferiore alla media della categoria.
L’OPINIONE
Il MSIF Global Mortage Securities è il fondo della categoria che ha ottenuto i risultati migliori sui tre anni con un livello di rischio inferiore alla media della categoria. E’ la scelta migliore volendo investire in questo settore anche per il costo di gestione inferiore alla media, ma bisogna tener presente che è in parte un fondo High Yield e quindi con un cradit rating medio più basso dei fondi della categoria.
