CARATTERISTICHE
Il Fidelity Flexible Bond Fund investe soprattutto in obbligazioni denominate in sterline, e gli investimenti in altre valute vengono coperti contro la sterlina. A fine 2019 un terzo del portafoglio era investito in emissioni del Tesoro statunitense. Il fondo non segue alcun benchmark, e l’unico vincolo è nell’esposizione sui titoli non Investment Grade, che non possono superare il 50% del portafoglio: a fine 2019 il loro peso era intorno al 30% del totale.
I RISULTATI
Il rendimento triennale del fondo è stato del 3,2% anno nel corso degli ultimi tre esercizi, leggermente inferiore a quello dell’indice Bloomberg Barclays Global Aggregate Hedged GBP che sarebbe il benchmark più ovvio del fondo, ma con scostamenti di 4/5 punti percentuali nei vari anni. Gli scostamenti dal benchmark di categoria in euro sono stati anche più ampi, con una performance relativa superiore al 9% nel 2019 grazie al recupero della valuta inglese. La volatilità dei rendimenti mensili è stata intorno al 6%, il doppio rispetto a quella dei fondi obbligazionari europei diversificati.
CLASSI E COSTI
Del fondo sono disponibili due classi retail A in euro e due in sterline, una ad accumulazione e una a distribuzione. Il costo totale di gestione di queste classi è stato dell’1,43% nel corso dell’esercizio terminato a fine aprile 2019.
L’OPINIONE
Il Fidelity Flexible Bond Fund è uno dei fondi obbligazionari UK che hanno ottenuto i risultati migliori negli ultimi anni, ma non è direttamente comparabile agli altri fondi obbligazionari Europa Diversificati, ed è quindi adatto solo all’investitore che vuole questa particolare focalizzazione valutaria.