Analisi

Le minute dell'ultima riunione del FOMC hanno segnalato il probabile rallentamento del rialzo dei tassi da parte della banca centrale americana e gli investitori scontano ora un aumento di solo mezzo punto al 4,25%: l'indice SP500 ieri ha esteso il rialzo guadagnando lo 0,59% finendo a 4027 punti(grafico a destra).
Anche il mercato obbligazionario ha reagico positivamente, forse troppo, con il rendimento del Treasury decennale che ha chiuso a 3,69% 20 centesimi sotto a quello del titolo a cinque anni.
E' stata piuttosto significativa anche la reazione del mercato dei cambi con il dollaro che perso terreno contro lo Yen a 138,60 e contro l'Euro che questa mattina tratta sopra quota 1,0400.

Tra i principali titoli tecnologici Tesla è stato il migliore a +7,82% seguito da NVIDIA a +3% e Google a +1,45%, Microsoft ha guadagnato l'1,04%. Positivi anche i bancari con JPMorgan a +1,05% mentre i petroliferi hanno perso nuovamente terreno con Chevron che perde lo 0,87% e Exxon Mobil lo 0,52%: il petrolio WTI è ridiscesa sotto i 78 dollari al barile sui timori per la domanda cinese.
La giornata odierna è contraddistinta dalla chiusura dei mercati USA per la festa del Ringraziamento, ma sono attesi dati europei, con l'indice IFO della congiuntura tedesca di novembre in primo piano, appena annunciato in miglioramento sul mese precedente.
Alle 13:30 verranno poi rilasciate le minute dell'ultima riunione della BCE.