29/11/2022

Azionari in recupero sulle notizie dalla Cina

Dopo la discesa di ieri i mercati azionari cinesi oggi recuperano terreno sulla notizia di nuove misure di sostegno al settore immobiliare e sulla aspettativa che il governo annuncerà un cambiamento della politica zero-Covid: Hong Kong recupera quasi il 4% e gli indici domestici oltre il 2%, ma anche gli altri mercati asiatici chiudono in rialzo, con Taiwan e Seul a +1% e solo Tokyo in ribasso dello 0,4%.

La giornata di ieri è stata invece pesante per Wall Street sia per le notizie delle proteste in Cina, sia per le dichiarazioni poco accomodanti di due membri della Fed: l'indice SP500 ha perso l'1,54% finendo a 3963 punti (grafico a destra) con tutti i settori in ribasso.
Particolarmente venduti i titoli petroliferi con Exxon Mobil che perde il 3% e Chevron il 2,91% nonostante il petrolio WTI abbia recuperato terreno dopo aver trattato sotto quota 75 dollari al barilein apertura di giornata: questa mattina risale a 78,40 dollari.
Tra i tecnologici Apple è stato tra i peggiore a -2,62% risentendo delle preoccupazione per la poduzione degli iPhone in Cina, ma anche gli altri principali titoli hanno perso oltre il 2% con l'eccezione di Amazon che ha guadagnalo lo 0,58% sulle notizie positive delle vendite del Black Friday.

Le dichiarazioni poco accomodanti dalla Fed hanno indebolito il mercato obbligazionario con il rendimento del Treasury decennale che risale a 3,70% riguadagnando 10 basis dal minino di ieri mattina, mentre hanno spinto al rialzo il dollaro: l'Euro apre questa mattina a 1,0370 dopo aver toccato quota 1,050 ieri mattina, mentre lo Yen è stabile a 138,50.

Dal fronte macro oggi si attendono i dati dell'inflazione in vari Paesi dell'area Euro in attesa della prima stima per l'area Euro di domani, mentre nel pomerriggio avremo l'indice della fiducia dei consumatori USA calcolato dal Conference Board per il mese di novembre.

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