01/12/2022

Wall Street in ampio rialzo dopo Powell

L'intervento di Jarome Powell alla Brooking Institution di ieri non ha portato sostanziali novità e ha solo confermato che il rialzo dei tassi alla riunione di dicembre sarà limitato a mezzo punto percentuale, come già scontato dal mercato. Ha poi dichiarato che i tassi si stanno avvicinando al livello necessario per contenere le pressioni inflazionistiche, ma anche che sono lontani dal loro picco.
La reazione di Wall Street è stata comunque molto positiva con l'indice SP500 che ha guadagnato oltre il 3% finendo sul massimo del mese (grafico a destra): evidentemente questo scenario meno restrittivo richiedeva una conferma.
Superiori al 4% i guadagni del Nasdaq grazie al rally dei principali titoli tecnologici: NVIDIA ha chiuso a +9,24%, Facebook a +7,89% e Tesla a +7,67% seguiti da Microsoft a +6,16% e Google a +6,09%, mentre Apple e Amazon hanno guadagnato oltre il 4%.
Positivi anche i bancari con Bank of America a +2,3% e JPMorgan a +1,19% e anche i titoli petroliferi hanno chiuso in rialzo con Exxon Mobil che guadagna lo 0,72% e Chevron l'1,22% grazie al recupero del WTI che è tornato sopra agli 80 dollari al barile.

In rialzo anche il mercato obbligazionario con il rendimento del Treasury decennale che ridiscende a 3,63%, mentre risale il dollaro: l'Euro apre questa mattina a 1,0420 mentre lo Yen si rafforza a 136,40.

I mercati asiatici hanno chiuso in rialzo con Tokyo a +0,92% e Hong Kong a +0,47%. Positivi anche i mercati europei in apertura di giornata con guadagni intorno al punto percentuale per il DAX.

Dal fronte macro si segnala il dato debole di ieri dei nuovi occupati americani di novembre calcolato dall'ADP in attesa del dato governativo di domani, e l'inflazione nell'area Euro che è scesa al 10% in novembre.
Oggi si attendono i dati americani dei sussidi settimanali di disoccupazione, il reporto dei redditi e dei consumi di ottobre (che contiene l'indice dei prezzi PCE seguito dalla Fed) e quindi l'indice ISM manufatturiero di novembre, un indice composto su un survey dei responsabili degli acquisti.

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