L’indice dei prezzi al consumo è aumentato in luglio del 5,37% sullo stesso mese dell’anno precedente, secondo quanto annunciato oggi da Bureau of Labor Statistics, in leggera flessione rispetto al +5,39% di giugno. Nei primi sette mesi dell’anno il rialzo dell’indice è stato del 4,8%.
La variazione tendenziale dell’indice Core che esclude i prezzi degli alimentari e dell’energia è stata del 4,27% contro il 4,47% del mese precedente.
I prezzi dei veicoli usati sono quelli che hanno fatto segnare il rialzo maggiore nei 12 mesi, +41,7, ma il loro peso all’interno dell’indice è solo del 3,47%. Seguono i prezzi dell’energia con un +23,8% tendenziale: il loro peso è del 7,16%.
Rimane modesto l’aumento dei prezzi dei servizi a 2,9% (i loro peso è del 58%) nonostante il +6,4% di aumento dei costi dei trasporti.
Per il momento in notevole aumento dei prezzi degli ultimi mesi è spiegato da fattori transitori come sostenuto dalla Federal Reserve, e nei rimanenti mesi dell’anno vedremo se questi fattori rientreranno o se saranno i costi dei servizi a salire ulteriormente.
