08/10/2021

Occupazione USA un po' più debole del previsto

I dati della disoccupazione americana di settembre sono solo un po’ più deboli del previsto, anche i 194 mila nuovi occupati si confrontano con una previsione di 500 mila. Gli analisti si aspettavano che la fine di parte dei sussidi di disoccupazione portassero a una maggiore offerta di lavoro.
Innanzitutto i due mesi precedenti sono stati rivisti al rialzo di 38 mila e 131 mila e inoltre sono i posti creati dal settore pubblico ad aver mancato la previsione, mentre i +317 mila del settore privato sono stati solo 120 mila sotto le attese, mentre i dipendenti pubblici sono diminuiti di 123 mila unità a causa soprattutto di quelli del settore dell’istruzione.
Il tasso di disoccupazione è crollato da 5,2% a 4,8% confondendo ulteriormente il report di settembre, e questo perché i nuovi occupati derivanti dal survey delle famiglie, che viene utilizzato per calcolare il tasso di disoccupazione invece che quello dei datori di lavoro, ha mostrato un aumento degli occupati di 526 mila unità mentre la forza lavoro è diminuita di 183 mila.
Da notare poi come i salari medi siano saliti dello 0,6% sul mese precedente e del 4,6% sul settembre 2020 dal 4,0% di agosto.

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