Prosegue i rialzo di Wall Street che ha chiuso ieri su un nuovo massimo storico a 6297 guadagnando 0,54% (grafico in basso) con anche il Nasdaq su un nuovo massimo.
I dati macro sono stati migliori delle attese con le richieste settimanali di sussidi in diminuzione a 221 mila unità e le vendite al dettaglio al +0,6%, ma il mercato obbligazionario non ne ha risentito.
Tra i principali titoli Tesla è stato il peggiore perdendo lo 0,70% e anche Meta e Apple hanno chiuso in leggero ribasso, ma è proseguito il rally di NVIDIA co un +0,95% portando la capitalizzazione a quasi 4,25 trilioni di dollari. In rialzo anche i bancari con JPMorgan a +1,43% e Bank of America a +2,15%.
Positivi anche gli azionari asiatici oggi con l'eccezione di Tokyo che cede lo 0,17% mentre Hong Kong sale dell'1,21% e Taiwan dello 0,91% grazie al +1,80% di Taiwan Semiconductor dopo la trimestrale. Gli indici europei aprono in rialzo dello 0,40%. Positivi i futures sugli indici americani dello 0,20%.
Il mercati obbligazionari aprono in leggero ribasso con il rendimento del Treasury decennale a 4,44%. Il Bund apre oggi al 2,69% e quello del BTP a 3,58%.
L'oro apre a 3352 dollari l'oncia e l'argento apre a 38,70. Il petrolio WTI tratta a 67,80 dollari mentre il Brent apre a 69,80 dollari.
Sul mercato dei cambi l'Euro risale a 1,1625 mentre il dollaro/yen tratta a 148,70.
Dal fronte macro oggi si attendono solo dagli Usa i dati dei nuovi cantieri abitativi e l'indice della fiducia dei consumatori calcolato dall'Università del Michigan per il mese di luglio.