A cura di Flavio Carpenzano, Investment Director Reddito Fisso di Capital Group
Quest'anno i mercati finanziari hanno spesso dato l'impressione di essere sulle montagne russe. I prezzi hanno subito forti oscillazioni, poiché gli investitori hanno cercato di valutare l'aumento del rischio geopolitico e l'approccio “America first” del presidente Donald Trump al commercio globale. All'indomani del “Liberation Day” di Trump, l'indice S&P ha perso il 20%, per poi recuperare quasi tutto in poche settimane. Allo stesso tempo, i rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono stati altrettanto volatili, con un aumento e un calo di quasi 80 punti base. Cosa possono fare gli investitori per gestire il rischio di portafoglio in presenza di movimenti di mercato così estremi?
A nostro avviso, una lezione importante che gli investitori possono trarre da tale volatilità è l'importanza di mantenere un'allocazione difensiva solida per contribuire a stabilizzare i risultati del portafoglio. Riteniamo che le obbligazioni societarie IG globali rappresentino uno strumento efficace per raggiungere questo obiettivo, in quanto questa classe di attività offre tre delle caratteristiche fondamentali che gli investitori solitamente ricercano nel reddito fisso: rendimento, preservazione del capitale e diversificazione rispetto alle azioni.
IL POTERE DEL RENDIMENTO
I rendimenti delle obbligazioni societarie IG sono elevati rispetto ai livelli dell'ultimo decennio. Al 30 giugno 2025, le obbligazioni IG statunitensi presentavano un rendimento minimo garantito (YTW) del 4,99% e quelle europee del 3,07% (5,48% con copertura in dollari USA1). Storicamente i rendimenti sono stati strettamente correlati ai rendimenti futuri. Ciò suggerisce che, ai livelli attuali, è ragionevole che gli investitori in dollari si aspettino risultati annualizzati compresi tra il 5% e il 10% nei prossimi cinque anni. Oltre al livello interessante dei proventi, i rendimenti relativamente elevati disponibili offrono ai portafogli un cuscinetto di income che può contribuire a compensare la volatilità dei prezzi e quindi a proteggere i rendimenti totali. L'attuale livello elevato dei rendimenti è particolarmente favorevole rispetto alla liquidità, che dovrebbe registrare rendimenti in calo con il proseguimento della politica di allentamento monetario delle banche centrali di tutto il mondo. D'altro canto, il profilo di scadenza più lungo dei mercati obbligazionari implica che i rendimenti obbligazionari più elevati odierni sono garantiti per un periodo più lungo.
PRESERVAZIONE DEL CAPITALE: UN'ANCORA DI SALVEZZA IN UN CONTESTO INCERTO
L'intrinseca solidità creditizia del settore contribuisce a fornire alle società IG una ancora di salvezza per i portafogli e a garantire la loro funzione di preservazione del capitale. A questo proposito, è incoraggiante che, nonostante l'attuale incertezza sul fronte commerciale, i fondamentali dimostrino che le società continuano a godere di buona salute. Gli attuali indicatori di credito sono particolarmente solidi rispetto ai livelli storici. Con l'inflazione che continua a scendere gradualmente verso i livelli target delle banche centrali, la duration, una componente fondamentale delle obbligazioni societarie IG, rappresenta un'utile fonte di diversificazione. Ciò è emerso ad aprile, quando i mercati più rischiosi hanno subito forti pressioni a seguito dell'introduzione di dazi reciproci. I titoli azionari sono stati i più colpiti, con prodotti a spread elevato come quelli ad alto rendimento che hanno subito pressioni. Tuttavia, le obbligazioni societarie IG hanno tenuto bene.
BANCHE
Le banche costituiscono una parte fondamentale dell'universo investment grade e hanno rappresentato una posizione sovrappesata importante nei portafogli obbligazionari corporate investment grade globali di Capital Group. Il posizionamento è stato sostenuto dai solidi fondamentali del settore e dalle valutazioni interessanti. Parte del valore disponibile nelle banche dei centri finanziari statunitensi è stato ora realizzato, con uno stretto restringimento degli spread sia rispetto all'indice societario più ampio che in termini assoluti. Di conseguenza, abbiamo cercato di ridurre parte dell'esposizione alle banche dei centri finanziari statunitensi. Oggi riteniamo che le opportunità nel settore bancario siano più orientate verso l'Europa, in particolare verso le banche della periferia europea (Spagna, Italia e Grecia). Molte banche di questi paesi hanno fondamentali solidi e in miglioramento. Allo stesso tempo, anche la forza economica dei paesi sovrani sottostanti continua a migliorare. Questa combinazione di fondamentali in miglioramento nel settore bancario e nei paesi sovrani fornisce un forte impulso per ulteriori miglioramenti dei rating
Concentrandoci sulle banche, i risultati del primo trimestre hanno fornito una buona dimostrazione della loro forza sottostante. Si è trattato del diciannovesimo trimestre consecutivo in cui le banche europee hanno superato le aspettative di utile. Un risultato raggiunto in un contesto di riduzione dei tassi da parte della BCE. Sebbene sia opportuno sottolineare che i tassi più bassi rappresentano un rischio per la redditività del settore, riteniamo che, fintantoché i tassi non torneranno a zero, tale rischio rimarrà più legato al capitale proprio che al credito. I dati mostrano infatti che per molte banche europee la qualità degli attivi continua a migliorare, mentre il capitale regolamentare e la liquidità rimangono punti di forza.
Nonostante il recente restringimento degli spread bancari europei, le valutazioni delle banche europee periferiche continuano a essere ampie rispetto al mercato obbligazionario societario più ampio, offrendo opportunità selettive.
SERVIZI DI UTILITY
Il settore dei servizi di utility elettrici è un settore difensivo e regolamentato che negli ultimi anni ha registrato spread più ampi rispetto all'indice corporate investment grade più ampio e ad altri settori difensivi. Si tratta di un settore complesso che comprende obbligazioni garantite e non garantite ed emissioni sia da parte di holding che di società operative. La complessità premia una ricerca fondamentale approfondita e un approccio di investimento bottom-up selettivo. Le utility stanno attualmente vivendo una ripresa della crescita grazie all'emergere dell'intelligenza artificiale e dei data center, che stanno aumentando la domanda di generazione e trasmissione di energia elettrica. Riteniamo che uno dei modi migliori per cogliere questa opportunità sia attualmente attraverso le utility elettriche californiane, dove le valutazioni sono interessanti e il settore beneficia del fondo statale per gli incendi boschivi e di un limite massimo alle passività. Ciò contribuisce a mitigare il rischio di incendi boschivi, che è un rischio chiave per il settore e che a nostro avviso può essere spesso sottovalutato dal mercato.
FARMACEUTICO
Il settore farmaceutico è un altro comparto difensivo del mercato, che tende ad essere meno sensibile al ciclo economico poiché fornisce servizi essenziali. Attualmente, le valutazioni del settore sono diventate più interessanti, con spread meno ridotti rispetto al mercato obbligazionario societario in generale rispetto al passato. Parte di questa debolezza delle valutazioni riflette il rischio legato alle notizie sui dazi doganali e alle potenziali riforme sui prezzi dei farmaci e sull'assistenza sanitaria negli Stati Uniti. Tuttavia, a nostro avviso, nonostante questi rischi, la tesi di investimento a lungo termine per il settore rimane solida. Mantenendo un approccio altamente selettivo, prestando attenzione alle pipeline e alla concorrenza dei nuovi farmaci, nonché alle operazioni di M&A, siamo stati in grado di sfruttare questa opportunità nei portafogli societari globali. A dimostrazione della nostra selettività, due società rappresentano oltre il 40% dell'esposizione al settore nella nostra strategia obbligazionaria societaria globale.