Questa categoria comprende fondi che investono principalmente in titoli azionari indiani a maggiore capitalizzazione.
La maggior parte è denominata in dollari o in euro, e alcuni fondi offrono anche classi con copertura del rischio cambio contro l’euro. Considerando il trend di progressivo apprezzamento dell’euro rispetto alla rupia indiana (vedi grafico in basso), le classi con copertura valutaria sono certamente da prendere in considerazione.
Quasi tutti i fondi della categoria utilizzano come benchmark l’indice MSCI India, attualmente composto da 685 titoli. All’interno dell’indice, il settore finanziario rappresenta quasi il 27%, trainato dal peso di HDFC Bank e ICICI Bank, seguito dal settore dei beni di consumo discrezionali, con una quota del 13,4%.
Il mercato indiano consente di ottenere un’esposizione verso aziende attive nel secondo mercato di consumatori al mondo, dopo la Cina. Negli ultimi anni, ha registrato una performance superiore a quella dell’indice dei mercati emergenti. Si tratta certamente di un mercato da considerare in un portafoglio ben diversificato.
Tra i fondi più rilevanti si segnalano:
Jupiter India Select – È il fondo che ha ottenuto i migliori risultati negli ultimi tre anni.
Franklin India Fund – Presenta una gestione moderatamente attiva, con risultati tra i migliori della categoria e un profilo di rischio nella media.
Goldman Sachs India Equity Portfolio – Offre uno stile di gestione moderatamente attivo, performance superiori alla media e costi inferiori rispetto alla media della categoria.
