Il re-rating della Cina di quest'anno, trainato da misure di stimolo e riforme politiche, potrebbe portare a un aumento dei flussi globali verso il mercato azionario del Paese, il secondo più grande al mondo. Oltre ai temi più noti come il settore Internet, quest'anno vediamo potenziali catalizzatori significativi nello STAR Market cinese.
Per gli investitori che intendono aumentare la propria esposizione alla Cina, riteniamo tale segmento interessante a integrazione dell'esposizione al mercato cinese in senso più ampio. Le società presenti nello STAR Market, infatti, possono rivelarsi importanti per l'economia cinese del futuro, alla luce dei cambiamenti demografici e tecnologici cui il Paese sta andando incontro.
Il 18 giugno, la Shanghai Stock Exchange (SSE) ha annunciato che lo STAR Market avrebbe ripreso ad accogliere le quotazioni di società non ancora profittevoli, dopo una sospensione pluriennale di tale politica. Le società non ancora profittevoli che soddisfano i requisiti di classificazione settoriale e le elevate soglie di R&S stabilite dalla Shanghai Stock Exchange saranno ora ammesse alla quotazione nell’ambito del nuovo segmento 'Sci-Tech Growth Tier', pensato proprio per sostenere le società tecnologiche grazie a un allentamento dei requisiti di quotazione e un rafforzamento delle tutele per gli investitori. La prima IPO sotto il nuovo regolamento sarà quella di Healthgen Biotechnology Corp, società che si occupa della produzione dell’albumina sierica umana ricombinante, in sostanza proteine plasmatiche artificiali. Si tratta di una vera e propria innovazione con numerose potenziali applicazioni mediche e cosmetiche, e Healthgen non ha attualmente concorrenza in questo settore.
In totale, sono 54 le società non ancora profittevoli che sono state quotate sullo STAR Market. Di queste, quasi la metà ha registrato profitti negli anni successivi alla quotazione. Storicamente, le borse di Hong Kong, Shenzhen e Shanghai erano inaccessibili alle società non ancora profittevoli, poiché imponevano requisiti rigorosi in termini di utili e profitti. Questo è uno dei motivi per cui molte startup cinesi avevano scelto di quotarsi a New York. Per ovviare a questa situazione è stato creato lo STAR Market, un modo per invogliare le startup di settori specifici, principalmente quello sanitario e quello informatico, a quotare le proprie azioni sul mercato locale. Secondo la SSE, la quotazione di Healthgen “rafforzerà ulteriormente il ruolo dello STAR Market come ‘banco di prova’ per lo sviluppo, promuovendo una migliore integrazione tra innovazione tecnologica e industriale e fornendo un sostegno maggiore al raggiungimento di un elevato livello di autosufficienza e rafforzamento sul piano tecnologico, nonché favorendo lo sviluppo di nuove forze produttive di qualità”.
L'attuale pipeline per le IPO è guidata da due settori chiave: biotecnologie e computer hardware. Oltre a Healthgen, anche Guangzhou Be Better Medicine Technology e Hrain Biotechnology sono prossime alla quotazione. Nel settore dell'hardware, tra i principali candidati figurano invece Moore Threads e MetaX, produttori di unità di elaborazione grafica (GPU), ampiamente utilizzate nei campi dell'Intelligenza Artificiale. Da non dimenticare anche il settore dei semiconduttori che nell'ultimo anno è stato quello che ha registrato le migliori performance.
Quanto lo sviluppo del settore scientifico e tecnologico sia prioritario per i policy maker cinesi è dimostrato anche dal recente piano comunicato dal Consiglio di Stato sull’intelligenza artificiale: “Opinioni sull'approfondimento dell'implementazione dell'intelligenza artificiale plus (AI+)”. Il Consiglio di Stato ha fissato obiettivi per raggiungere una profonda integrazione dell'IA in sei aree chiave, tra cui l'accelerazione dei paradigmi di ricerca scientifica, la promozione dell'ammodernamento delle infrastrutture e lo sviluppo di nuovi settori dell'IA. Un altro punto di forza è l'espansione degli scenari basati sull'IA nel consumo di servizi, dall'e-commerce e dall'intrattenimento ai settori automobilistico, informatico e della telefonia mobile.
Alla luce di ciò, mentre continua la rivalutazione della Cina, riteniamo che gli investitori dovrebbero prendere in considerazione tale esposizione tematica. Riteniamo che le società presenti sullo STAR Market abbiano il potenziale per guidare la crescita e lo sviluppo del Paese nei prossimi dieci anni, e che i recenti segnali di ripresa che stiamo osservando siano incoraggianti e potenziali indicatori di crescita futura.