Ogni settimana raccogliamo le analisi più significative pubblicate dalle principali case di gestione internazionali. L’obiettivo è offrire una panoramica sintetica e ragionata delle view di mercato più interessanti, così da fornire ai nostri lettori spunti utili per interpretare le dinamiche economiche e finanziarie in corso.
Invesco Outlook 2026: “The Big Picture”
Nonostante l'accelerazione dell'economia globale, Invesco ritiene che le preoccupazioni riguardo alla volatilità della politica statunitense e alle valutazioni debbano rendere cauti nei confronti delle azioni statunitensi. Altri asset che ritengono sopravvalutati sono il dollaro USA, l'oro e il Bitcoin.
Goldman Sachs: il mercato sconta un taglio dei tassi in dicembre
Con la riunione FOMC di dicembre ormai prossima a prezzare quasi completamente un taglio di 25 punti base, Goldman Sachs ritiene che il mercato si concentrerà sempre più sulla valutazione delle riunioni successive.
Capital Group: Tre opportunità di investimento in un mondo frammentato
Il mondo sta attraversando un significativo cambiamento strutturale caratterizzato da maggiori conflitti geopolitici, barriere commerciali e un panorama globale più frammentato. Mentre prende forma questo riassetto pluriennale, individuare le società in grado di adattarsi al meglio al nuovo contesto è di fondamentale importanza per un investimento efficace.
Wellington Management: Le determinanti dei mercati obbligazionari nel mese di novembre
Il presidente della Federal Reserve di New York, John Williams, ha dichiarato di essere disposto a considerare una riduzione dei tassi nella prossima riunione del FOMC prevista per dicembre.
Neuberger Berman: cambiano i mercati, cambiano i beni rifugio
La tassonomia dello status di “bene rifugio” è stata recentemente oggetto di attento esame, poiché molti rifugi tradizionali hanno offerto una protezione discontinua durante i periodi di volatilità dei mercati.
Robeco: Fed, corsa per fermare il QT
Anche se la Fed decidesse di fare una pausa a dicembre, è improbabile che il ciclo di allentamento sia giunto al termine. Lo scenario di base di Robeco continua a prevedere un tasso di riferimento terminale compreso tra il 2,75% e il 3,00%. Tale livello potrebbe essere raggiunto nella prima metà del 2026 se le condizioni del mercato del lavoro non dovessero migliorare, oppure più tardi, dopo l'insediamento del nuovo presidente della Fed nel maggio 2026.