Prosegue la corsa di Wall Street dopo l'annuncio dell'accordo commerciale con dazi al 15% con il Giappone, che fa sperare in un accordo simile con l'EU: nuovo record per l'Indice SP500 che ha in rialzo dello 0,80% a 6360 punti (grafico in basso).
Particolarmente positivi i titoli tecnologici con NVIDIA in rialzo del 2,25% e Meta dell'1,24%, ma anche i bancari con JPMorgan a +1,83% e Wells Fargo a +1,60%. Google ha chiuso a -0,58% per poi guadagnare il 2% dopo la chiusura a seguito di un'ottima trimestrale: il fatturato è salito da 96,43 miliardi di dollari dagli 80,5 dello stesso trimestre del 2024 e l'utile a 34,65 miliardi da 23,6. L'utile per azione sale da 1,89 dollari a 2,31 contro i 2,17 previsti dagli analisti. Negativa invece la reazione alla trimestrale di Tesla che perde il 6% dopo la chiusura: il fatturato è sceso del 12% e l'utile del 16%.
In Asia è proseguito il rialzo di Tokyo con un +1,66% mentre Hong Kong guadagna lo 0,65% circa. In rialzo anche gli indici europei con il Dax a+1,12% mentre i futures sugli indici americani con poco mossi.
Il mercati obbligazionari aprono in leggero ribasso con il rendimento del Treasury a 4,40%, quello del Bund al 2,66% e quello del BTP a 3,52%.
L'oro apre a 3382 dollari l'oncia e l'argento tratta a 39,40. Il petrolio WTI di agosto sale a 65,75 dollari mentre il Brent apre a 68,90 dollari.
Sul mercato dei cambi l'Euro apre a 1,1770 mentre il dollaro/yen tratta a 146,20.
Dal fronte macro oggi sono attesi i risultati dei survey della HCOB sulla congiuntura europea in luglio e dagli Usa il dato settimanale delle richieste di sussidi di disoccupazione, l'indice S&P PMI e le vendite di nuove case, ma l'attenzione è puntata sulla riunione della BCE che dovrebbe lasciare invariati i tassi.