In assenza di particolari notizie è proseguito anche ieri il rialzo dei mercati azionari l’SP500 ha toccato un nuovo massimo a 5578,85 punti per un rialzo dello 0,10% (grafico in basso). I principali titoli tecnologici hanno però chiuso contrastati con NVIDIA il migliore a è1,88% seguito da Apple a +0,65%, mentre Facebook ha perso l’1,96%, Google lo 0,82% e Amazon lo 0,36%.
I mercati asiatici oggi hanno seguito Wall Street con Tokyo in rialzo dell’1,92%, Hong Kong dello 0,07% e Seul dello 0,34%, mentre gli indici europei aprono in ribasso con Parigi il peggiore a –0,70%.
In leggero ribasso i mercati obbligazionari dopo il rally di venerdì: il rendimento del BTP decennale questa mattina è a 3,91%, quello del Bund a 2,53% e quello del Treasury decennale a 4,28%.
In ribasso questa mattina le commodities con il petrolio WTI a 82,0 dollari al barile, mentre l’oro spot tratta a 2361 dollari l’oncia.
Invariato l’Euro a 1,0820 dopo il risultato delle elezioni in Francia, mentre il dollaro rimane vicino ai massimi contro lo Yen a 160,80.
Per oggi non sono attesi dati macro significativi, con l'attezione puntata sulla testimonianza di Jerome Powell al Congresso nel pomeriggio.