Il dato di venerdì dei prezzi al consumo USA di giugno è uscito sopra le attese con il PCE Core invariato a 2,6%, ma il PCE globale è sceso leggermente al 2,5% come previsto e il mercato obbligazionario ha chiuso in rialzo con il rendimento del Treasury decennale a 4,19%.
Wall Street ha chiuso in rialzo recuperando terreno dopo qualche giorno di correzione: l’SP500 ha guadagnato l’1,11% finendo a 5459 punti (grafico in basso), mentre il Russell 2000 ha guadagnato l’1,67%.
I mercati asiatici oggi hanno chiuso con ampi rialzi: Tokyo ha guadagnato il 2,26%, Hong Kong l’1,70% e Seul l’1,23% grazie al recupero dei titoli tecnologici, ma gli indici cinesi domestici sono in territorio negativo. I futures sugli indici americani salgono di quasi mezzo punto percentuale nelle ore asiatiche.
Sul mercato dei cambi l’Euro tratta questa mattina a 1,0850 mentre il dollaro/yen scende ancora a 153,30. Il petrolio WTI tratta a 77,65 dopo la discesa di venerdì mentre l’oro spot risale a 2392 dopo la flessione degli ultimi giorni. I mercati obbligazionari europei sono in territorio positivo con il rendimento del Bund decennale che scende a 2,40% e quello del BTP a 3,75%.
Dal fronte macro oggi non sono attesi dati macro significativi, mentre sono previste le trimestrali di McDonald’s e Welltower.
