Analisi

Il congresso americano ieri ha passato la legge che aumenta il tetto al debito, ma Wall Street ha chiuso in ribasso dello 0,61% (grafico a destra dell'SP500). Il mercato ha accelerato la discesa dopo l'uscita del dato dei JOLTs Job Opening, molto migliore del previsto, che ha aumentato il rischio di un rialzo dei tassi a metà mese.
La reazione dei mercati obbligazionari è stata invece modesta con il rendimento del Treasury decennale che oggi apre a 3,69% e quello del Bund a 2,30%. Sul mercati dei cambi l'Euro rimane sui minimi delle ultime settimane a quota 1,0675 in attesa del dato odierno dell'inflazione di maggio nell'area Euro.
I mercati azionari asiatici hanno chiuso oggi in modesto rialzo con Tokyo il migliore a +0,84% e Hong Kong a +0,2%: il dato dell'indice Caixin Manifatturiero è uscito a 50,9 sopra le attese, ma la reazione degli indici cinesi è stata modesta.
I mercati europei questa mattina aprono con guadagni intorno allo 0,8% e i futures sugli indici americano sono positivi dello 0,20%.
L'attenzione dei mercati è oggi rivolta alla prima stima dell'inflazione nell'area Euro per il mese di maggio, attesa a +6,3% da 7,0% di aprile, mentre l'indice Core dovrebbe mostrare una variazione tendenziale del 5,5% dal 5,6%.
A metà giornata avremo poi le minute dell'ultima riunione della BCE e nel pomeriggio il dato dell'ADP dei nuovi occupati negli USA, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e quindi l'indice ISM manifatturiero di maggio.