Analisi

Con Wall Street chiusa per la festività del Veteran Day ieri i mercati azionari europei hanno aperto in rialzo sulla notizia dell'accordo per l'aumento del tetto al debito USA, ma sono subito interventute le prese di beneficio e gli indici hanno chiuso in ribasso dello 0,20% (grafico a destra dello Stoxx50).
I futures sugli indici americani rimangono comunque positivi per lo 0,30% e anche i mercati asiatici hanno chiuso anche oggi in rialzo: Tokyo ha guadagnato lo +0,30%, Hong Kong lo 0,06% e Seul l'1,04%.
Gli indici europei aprono in leggero ribasso.
I mercati obbligazionari si riprendono leggermente con il rendimento del Treasury decennale che scende oggi a 3,76% e quello del Bund a 2,43%. Sul mercati dei cambi l'Euro continua a indebolirsi a quota 1,0695 e il dollaro si rafforza anche contro lo Yen a 140,50.
In ribasso il petrolio WTI che apre questa mattina a 72,40 dollari al barile, in rialzo di mezzo dollaro dalla chiusura di venerdì: il rialzo del dollaro indebolisce le commodities e scende anche l'oro a 1936 dollari l'oncia.
Dal fronte macro oggi sono attesi i dati dell'inflazione spagnola di maggio, l'indice della fiducia dei consumatori dell'area Euro di maggio, ma si tratta della stima finale, e nel pomeriggio l'indice della fiducia dei consumatori USA calcolato dal Conferennce Board, atteso in flessione.