Analisi

I mercati azionari rimangono sui massimi delle ultime settimane in attesa di un accordo per l'aumento del tetto al debito pubblico USA: ieri l'indice SP500 ha chiuso invariato a 4192 punti (grafico a destra), mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,4% e il DowJones ha perso lo stesso ammontare.
Tra i principali titoli tecnologici Tesla è stato il migliore chiudendo a 4,85% seguito da Google a +1,87% e Facebook a +1,09%. Amazon ha invece perso l1,07%.
Tra i titoli bancari Wells Fargo ha giuadagnato il 2,37% e Bank of America lo 0,82% mentre hanno chiuso in ribasso i titoli petroliferi: Exxon Mobil ha perso l'1,21% e Chevron l'1,80% nonostante il petrolio WTI sia fermo da giorni intorno ai 72 dollari al barile.
I mercati asiatici hanno chiuso in ribasso con Tokyo che ha eprso lo 0,42% e Hong Kong l'1,4%, con solo Seul in territorio positivo dello 0,40%.
I mercati obbligazionari rimangono sui minimi degli ultimi mesi con il rendimento del Treasury decennale a 3,72% e quello del Bund a 2,46%, mentre sul mercati dei cambi l'Euro è fermo a quota 1,0800.
Dal fronte macro oggi si attendono i risultati dei survey dell'S%P sulla congiuntura di maggio in Europa e negli Stati Uniti.