Ieri la BCE ha tagliato i tassi di un quarto di punto come previsto senza indicazioni sulle prospettive di ulteriori riduzioni e la reazione dei mercati azionari europei è stata moderatamente positiva con l’indice Stoxx50 che ha guadagnato lo 0,67%, mentre ci sono state delle prese di beneficio sui mercati obbligazionari: il rendimento del Bund decennale è risalito al 2,56% e quello del BTP decennale al 3,88%. Quello del Treasury decennale apre questa mattina a 4,30%.
Poco mossi invece gli indici americani con l’SP500 che ha chiuso invariato a 5352,96 punti (grafico in basso), mentre gli indici asiatici oggi hanno chiuso contrastati con Seul in rialzo dell’1,23%, Tokyo che ha perso lo 0,22% e Hong Kong lo 0,80% come gli indici cinesi domestici.
A Wall Street Amazon è stato il titolo migliore tra i principali con un rialzo del 2,05% seguito dal +1,68% di Tesla e dal +0,78% di Google, mentre ci sono state dele prese di beneficio su NVIDIA che cede l’1,15% e su Apple che ha perso lo 0,7%. In recupero i petroliferi dopo le perdite dei giorni scorsi: Exxon Mobil guadagna 0,75% e Chevron lo 0,61% grazie al rimbalzo del WTI che torna a 75,70 dopo aver toccato i 73 dollari nei giorni scorsi.
Sul mercato dei cambi l’Euro è invariato a 1,0880 mentre il dollaro scede a 155,20 contro lo Yen. In recupero i metalli preziosi dopo la correzione dei giorni scorsi: l’oro di agosto sale a 2398 dollari l’oncia.
Oggi l’attenzione è puntata sul dato della disoccupazione USA di maggio e le previsioni sono per 185 nuovi occupati con un tasso di disoccupazione invariato al 3,9%. Anche la variazione dei salari medi orari è prevista invariata al 3,9%.
