03/06/2025

Goldman Sachs: tre ragioni per essere costruttivi sul debito italiano

·       Gli spread sovrani italiani si sono mantenuti stabili per un po’ di tempo, stringendosi gradualmente dall'autunno 2022. L'attuale spread BTP-Bund a 10 anni è il più stretto da quasi cinque anni.

·       Alcuni operatori di mercato ritengono che questa valutazione favorevole non sia destinata a durare, dato che si prevede un aumento del rapporto debito/PIL, i tassi reali sovrani stanno salendo, e la spesa per la difesa è destinata ad aumentare dell'1% del PIL entro il 2027 a causa delle sfide geopolitiche europee.

Fattori di miglioramento individuarti:

  • Il sostengo del Recovery Fund è destinato a continuare fino al 2026, fornendo uno spazio fiscale di circa l'1,5% del PIL all'anno. Il saldo fiscale italiano sta migliorando al ritmo più rapido tra i Paesi EMU4, raggiungendo il divario più basso rispetto alla media dell’area euro dal 2016, e il governo ha ribadito il proprio impegno a mantenere questa tendenza. Goldman Sacha prevede che il saldo fiscale italiano migliori ulteriormente.
  • I tassi reali stanno aumentando a causa della disinflazione, dei dazi statunitensi e dell’aumento dei rendimenti a lunga scadenza. Tuttavia, i tassi reali italiani sono circa 100 punti base inferiori alla media prima della pandemia. Inoltre, la domanda di spazio fiscale derivante dall’aumento della spesa per la difesa sarà assorbita dall’emissione di debito dell’UE. Sebbene ciò comporterà un aumento del deficit e del debito, è improbabile che crescano le emissioni di BTP e la scadenza media dovrebbe allungarsi.
  • Tutti gli episodi che hanno portato a un allargamento degli spread negli ultimi 10 anni, con un’unica eccezione, sono stati causati da instabilità politica. Attualmente, tale rischio sembra basso in Italia. Secondo i sondaggi, l'attuale governo è l’unico esecutivo italiano degli ultimi 20 anni ad aver guadagnato in popolarità nei 30 mesi successivi al suo insediamento. Prevediamo che questa condizione si manterrà almeno fino al prossimo anno, data l’assenza di catalizzatori politici rilevanti.

·       Sebbene i venti favorevoli temporanei probabilmente sosterranno le prospettive del debito italiano quest'anno, l'Italia è l’unico Paese dell’EMU4 ad aver registrato una crescita della produttività negativa negli ultimi due anni, nonostante l’ampio sostegno fiscale agli investimenti offerto dal Recovery Fund. Un miglioramento duraturo del debito italiano richiederà un progresso strutturale dell’economia.

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