CARATTERISTICHE
Il fondo JPM Emerging Markets Opportunties investe in azioni dei paesi emergenti seguendo come benchmark l’indice MSCI EM NTR, quello standard di categoria. Lo stile di gestione è piuttosto neutrale nell’allocazione geografica e un po’ più attivo i quella settoriale: ad esempio a fine aprile il settore finanziario era sovrappesato del 10% a scapito soprattutto di quello telecom e dei consumi primari. Nelle scelte di stock picking spicca la scelta della banca russa Sberbank e di quella messicana Banorte, ma i principali titoli in portafoglio sono gli stessi del benchmark.
I RISULTATI
Non soprendono quindi i risultati raramente lontani da quelli dell’indice di riferimento, con l’eccezione del +7,3% relativo del 2017. L’anno scorso si è chiuso con un +0,5% e il primo quadrimestre del 2019 a +2,2% grazie alla performance notevole dei finanziari come la cinese Ping An Insurance. Il beta del fondo è dello 0,96 con una notevole correlazione al benchmark, ed è lecito attendersi anche per quest’anno risultati vicini a quelli del benchmark di categoria.
CLASSI E COSTI
Del fondo vengono distribuite in Italia tre classi retail A, una in euro ad accumulazione e due in dollari, di cui una a distribuzione: il loro costo totale di gestione di queste classi è stato dell’1,79%.
L’OPINIONE
Il fondo JPM Emerging Markets Opportunties è un’ottima scelta all’interno della categoria ed è adatto all’investitore che vuole rendimenti non troppo lontani da quelli dell’indice dei mercati emergenti, essendo più correlato al benchmark della media. Il costo di gestione è poi inferiore alla media.