20/05/2019

Robeco Innovation Lab: come investire nella Rivoluzione Digitale

Che cosa fare in un mondo in piena rivoluzione digitale? Quali sono gli elementi principali che guidano e guideranno i cambiamenti della nostra società? Come trarre beneficio da questi cambiamenti?
Robeco, attraverso la propria filosofia di gestione cerca di dare una risposta concreta a tutti questi quesiti.
L’introduzione di Marcello Matranga, responsabile Italia di Robeco anticipa efficacemente gli interventi che si sono susseguiti in questa nuova tappa del Robeco Innovation Lab:

“Il mondo è in piena rivoluzione digitale. Questo fenomeno ha già cambiato la vita dei consumatori. L’introduzione degli smartphone quasi undici anni fa ha accelerato di molto la digitalizzazione dei consumi. Più di recente la nostra economia ha iniziato ad affidarsi alle tecnologie digitali sia sul fronte della produzione sia in ambito finanziario. Il ricorso a un’automazione più intelligente, a un numero superiore di robot, a strumenti dotati di intelligenza artificiale più sofisticata e a stampanti 3D più veloci, consentirà ai produttori di ridurre significativamente i costi e i tempi di produzione, rendendo più flessibile e personalizzabile il processo produttivo”.

L’approccio gestionale di Robeco, società di gestione del risparmio che gestisce oltre 160 miliardi di euro, è fortemente ispirato all’individuazione dei megatrend che secondo la società di gestione guideranno i cambiamenti che caratterizzeranno la vita e le abitudini delle persone.
Henk Grootveld, Head of Trends Investing Equity, spiega in modo molto coinvolgente quali siano i tre megatrend che guideranno secondo la società i cambiamenti del futuro:

  • tecnologia
  • cambiamenti sociodemografici
  • necessità di proteggere il pianeta

Secondo Grootveld le aziende devono adattarsi a tali cambiamenti per sopravvivere e, cosa ancora più ardua, devono trovare il modo di trarne vantaggio; e aggiunge che solo il 4% delle azioni USA è stato responsabile della creazione di ricchezza sul mercato azionario statunitense nel periodo 1926-2016. In altre parole, nel corso degli anni, ci sono stati molti più perdenti che vincitori sul mercato azionario. Questa estrema asimmetria è ulteriormente visibile nella distribuzione dei guadagni tra le società. Negli ultimi tempi, le migliori società hanno assorbito il 90% dell’intero profitto, mentre le restanti erano a malapena redditizie, o in perdita.

L’Head of Trends Investing Equity di Robeco prosegue focalizzando il suo intervento sull’esperienza ultradecennale del proprio team e sugli strumenti di analisi adottati per perseguire i propri obiettivi:

“Il nostro obiettivo è dimostrare che il trend investing non è quello di seguire le mode, né quello di cavalcare l’onda. Si tratta di guardare al prossimo decennio e alla nostra economia, alla nostra società e al nostro pianeta. Si tratta di crescita esponenziale, disgregazione e nuovi modelli di business. Si tratta di scegliere i vincitori strutturali, ma soprattutto di evitare i perdenti, visto che lungo la strada ce ne saranno sicuramente molti.”

Un tema decisamente seguito dalla società è quello del Fintech: a partire dal novembre del 2017 la società ha istituito un comparto dedicato, il Robeco Global FinTech Equities che sta brillantemente sovraperformando il MSCI All Country World Index.
La gestione del fondo è affidata a Jeroen van Oerle e Patrick Lemmens. Il primo è specializzato in nuove tecnologie, il secondo ha un’expertise ultraventennale riguardo gli aspetti finanziari e normativi. Jeroen van Oerle illustra in modo chiaro quali siano secondo lui i driver che porteranno il settore a crescere in modo consistente: metodi di pagamento on-line, sicurezza informatica, facilità di accesso alla finanza digitale, nuove tecnologie che apportano sostanziali incrementi di efficienza e creano nuove opportunità di business e infine la propensione di Cina e India allo sviluppo di queste tecnologie.

Inoltre, un fattore cruciale allo sviluppo del settore sarà dato dalla cooperazione tra realtà finanziarie/assicurative e società di Fintech:

“La cooperazione è la chiave, dato che i vincitori di oggi hanno bisogno della tecnologia e le società FinTech hanno bisogno della clientela. - E Van Oerle continua - Per raggiugere un portafoglio bilanciato, è importante avere un team che capisca sia il mondo finanziario che quello tecnologico e che possa unirli, eliminando il gap.”

La chiusura di questa tappa di Robeco Innovation Lab è affidata a Thiemo Lang, PhD - Portfolio Manager RobecoSAM Smart Mobility, fondo attivo da fine luglio 2018 dedicato appunto all’investimento in società attive nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi legati alla mobilità sostenibile, digitale e integrata.

“La trasformazione dei trasporti è appena iniziata e il suo corso è irreversibile. Diversi megatrend della mobilità stanno convergendo per dare un impulso rivoluzionario senza precedenti nei rispettivi mercati. La strategia sulla "Smart Mobility" di RobecoSAM investe nei beneficiari di questi megatrend che sono spalmati su diversi settori e catene del valore”

Secondo i dati degli studi in possesso di Thiemo Lang entro il 2030, un’auto venduta su tre sarà elettrica. La guida automatica e autonoma offrirà vantaggi significativi in termini di sicurezza stradale e comfort di viaggio. Emergono nuovi modelli di business nei settori della "mobilità condivisa", "servizi connessi" e "servizi di consegna senza pilota": è su queste realtà e su tutto l’indotto che il gestore ricercherà le idee di investimento più interessanti per realizzare le migliori performance per RobecoSAM Smart Mobility

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