In attesa della riunione del FOMC della Federal Reserve che si concluderà domani ieri Wall Street ha chiuso la giornata poco mossa con l’indice SP500 che ha guadagnato lo 0,97% (grafico in basso). La stabilità degli indici nasconde però ampi movimenti dei principali titoli con Tesla il peggiore a –3,32% seguita da Microsoft a –0,35% e Amazon a –0,29%. Apple ha invece guadagnato l’1,69% e VISA l’1,49%. Contrastato il settore bancario mentre i petroliferi hanno chiuso in rialzo grazie al petrolio WTI sopra ai 91 dollari al barile. Il Brent apre questa mattina appena sotto ai 95 dollari al barile.
I mercati obbligazionari rimangono vicini ai minimi dell’anno con il rendimento del Treasury decennale a 4,33% mentre quello del Bund è salito a 2,70%, il massimo della settimana. Sul mercato dei cambi è stabile a 147,80 contro lo Yen, mentre l’Euro apre a 1,0680.
I mercati asiatici hanno chiuso oggi in ribasso con l’eccezione di Hong Kong appena sopra la parità: Tokyo ha perso lo 0,80% e Seul lo 0,60%. Gli indici europei aprono a loro volta in leggero ribasso con perdite intorno allo 0,20%.
Dal fronte macro oggi è attesa la stima finale dell’inflazione nell’area Euro per il mese di agosto, mentre nel pomeriggio avremo solo i permessi di nuove costruzioni negli USA e i nuovi cantieri abitativi sempre il mese di agosto.
