Il dato della disoccupazione USA di giugno è uscito ieri più alto del previsto con 147 mila nuovi occupati e i mercati hanno reagito vendendo obbligazioni e comprando azioni e dollari.
L'indice SP500 ha chiuso in rialzo dello 0,83% a 6279 punti (grafico in basso) uovo record storico, e anche gli indici europei hanno chiuso in rialzo con il Dax a +0,61% e lo Stoxx50 a +0,48%.
I principali titoli tecnologici hanno chiuso tutti in territorio positivo con solo Tesla in ribasso dello 0,10%: Amazon e Microsoft hanno guadagnato l'1,58% e NVIDIA l'1,33% a 159,34 dollari. Positivi anche i titoli bancari e petroliferi.
I mercati azionari asiatici oggi chiudono più cauti con Tokyo che guadagna lo 0,10% mentre Hong Kong cede lo 0,80%: Trump dovrebbe iniziare oggi a inviare lettere formali a vari Paesi con l'annuncio dei dazi decisi dopo la proroga che scadrà il nove luglio.
I mercati obbligazionari aprono questa mattina in rialzo dopo la discesa di ieri con il rendimento del Treasury decennale a 4,32%, quello del Bund al 2,55% e quello del BTP a 3,46%.
L'oro apre a 3352 dollari l'oncia e l'argento apre a 37,05. Il petrolio WTI è invariato a 66,80 dollari al barile e il Brent a 68,50. Sul mercato dei cambi l'Euro apre a 1,1780 mentre il dollaro/yen tratta a 144,20.
Dal fronte macro oggi non si attendono dati significativi e Wall Street rimane chiusa per la festività del 4 luglio.
