19/09/2017

Nuovo record per Wall Street

In assenza di qualsiasi notizia positiva il mercato azionario americano ha chiuso ieri su un nuovo massimo storico, sopra quota 2500 per l'indice SP500 (grafico in alto a destra). 

In rialzo i rendimenti dei Treasurys decennali al 2,22%: al contrario sono stati proprio i titoli finanziari a guidare il rally seguendo il movimento dei rendimenti obbligazionari.  L'incice Dow Jones è stato però spinto al rialzo dal +2% di titoli come General Electric e Caterpillar, i principali titoli industriali.

Il progressivo aumento dei rendimenti è legato all’approssimarsi della riunione della banca centrale americana, che dovrebbe annunciare domani il piano di normalizzazione della politica monetaria attraverso la progressiva riduzione dei titoli in portafoglio riducendo il reinvestimento dei titoli in scadenza, che al momento è integrale.  Potrebbe poi chiarire la possibilità di un ulteriore rialzo dei tassi a dicembre, che al momento è valutata al 50% dal mercato.

Il dollaro sta traendo beneficio del rafforzamento dei rendimenti solo nei confronti dello yen, che questa mattina tratta a quota 111,75, mentre contro l’euro rimane debole e questa mattina la valuta europea sta tentando di tornare sopra quota 1,200.

I mercati azionari asiatici hanno chiuso in leggero ribasso con l’eccezione di Tokyo che guadagna due punti percentuali, ma il mercato giapponese era chiuso ieri per festività e non aveva quindi preso parte al rialzo dei mercati di ieri.

In attesa della riunione di domani della Federal Reserve l’attenzione è oggi puntata su una serie modesta di dati macro, iniziando questa mattina con l’indice ZEW della congiuntura tedesca di settembre e finendo nel pomeriggio con i dati americani sulle nuove costruzioni.

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