18/12/2018

S&P 500 sul minimo dell'anno

Sono proseguite anche ieri le prese di beneficio sui tecnologici americani e l’indice SP500 ha perso altri due punti percentuali andando a toccare il minimo di inizio anno a quota 2531 (grafico a destra): Apple ha perso quasi un punto chiudendo a 163,94 dollari, Amazon il 4,46% a 152 dollari e Johnson & Johnson è scesa del 2,9% dopo il -10% del giorno precedente.  In ribasso anche Microsoft, il titolo tecnologici sinora più solido, con una perdita del 3% a 102 dollari.

I mercati asiatici hanno seguito il ribasso di Wall Street e Tokyo ha perso l’1,8% facendo segnare un nuovo minimo dell’anno se guardiamo all’indice Topix (grafico in basso).  Più contenute le perdite dei mercati cinesi, intorno al punto percentuale, nel giorno del discorso del Presidente Xi Jinping.

Gli analisti continuano a citare i timori di un rallentamento dell’economia globale, anche se sinora i dati hanno mostrato solo un leggero rallentamento del tasso di crescita dell’economia cinese, mentre quella americana rimane vicina alla piena occupazione e anche i dati di venerdì delle vendite al dettaglio sono stati migliori delle attese.  L’unico settore dell’economia USA che mostra segni di debolezza è quello immobiliare, più sensibile al rialzo dei tassi di interesse, ma i valori erano saliti notevolmente negli ultimi anni.

La discesa dei mercati azionari continua sostenere i mercati obbligazionari e il rendimento del Treasury decennale scende oggi al 2,85%, il minimo delle ultime settimane, mentre prosegue il tracollo dei prezzi petroliferi, questa mattina sotto al minimo di fine novembre a 49 dollari al barile.

Perde terreno il dollaro nonostante l’attesa di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve domani pomeriggio.  Evidentemente gli investitori temono che vengano ridimensionate le proiezioni di rialzi dei tassi nel 2019 e inoltre la speculazione è sbilanciato contro l’euro, che potrebbe salire solo per le ricoperture.

Oggi non avremo dati macro se non l’indice IFO della congiuntura tedesca e nel pomeriggio i nuovi cantieri e permessi di costruzioni negli Stati Uniti per il mese di novembre.

 

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