La giornata di ieri è stata particolarmente densa di eventi per i mercati: era iniziata male dopo una trimestrale di Microsoft peggiore delle attese con conseguente discesa del titolo dell’1,11% e anche i dati macro sono stati deludenti, con l’inflazione nell’area Euro che è salita dal 2,5% a 2,6% e i nuovi occupati negli USA calcolati dall’ADP solo di 122 mila unità, ma Wall Street ha aperto in gap up ed andata a chiudere a +1,53% (grafico in basso) con il Nasdaq a +2,63%.
La Federal Reserve ha alimentato le aspettative di una riduzione dei tassi in settembre sottolineando che l’inflazione è in discesa e che il mercato del lavoro si sta indebolendo e la reazione del mercato obbligazionario è stata positiva con il rendimento del Treasury decennale che è sceso al minimo degli ultimi mesi a 4,06%. Scende anche il rendimento del Bund a 2,29% e quello del BTP decennale a 3,65%.
A Wall Street sono ripartiti gli acquisti sul settore dei microprocessori e NVIDIA ha guadagnato il 12,81%, seguita da Tesla a 4,21% e Amazon a 2,88%. Facebook ha chiuso a +2,48% per poi guadagnare un altro 7,2% dopo l’annuncio della trimestrale. In ribasso invece i titoli bancari con JPMorgan che ha perso l’1m12% e Bank of America il 2,37%.
I mercati azionari europei hanno chiuso invece contrastati con lo Stoxx50 in rialzo dello 0,70%, il DAX a +0,46% e Milano a +0,43% mentre Madrid ha perso l’1,23%. Contrastati anche i mercati asiatici con Tokyo che ha perso il 2,62% mentre Seul ha guadagnato lo 0,25% e Hong Kong è invariata. Sul mercato giapponese pesa il rafforzamento dello Yen, che questa mattina si avvicina a quota 150.
In rialzo le commodities con il petrolio WTI tratta a 78,50 dollari al barile sulla notizia dell’uccisione del leader di Hamas in Iran, mentre l’oro spot è in rialzo a 2445 dollari l’oncia.L’attenzione dei mercati è oggi rivolta alla riunione della Bank of England che potrebbe portare a un taglio dei tassi, mentre nel pomeriggio avremo il dato settimanale dei sussidi di disoccupazione degli USA e l’indice ISM de settore manufatturiero per il mese di luglio. Prosegue la stagione delle trimestrali e oggi avremo quelle di Barclays, BMW e Conoco Phillips prima dell’apertura di Wall Street e quelle di Amazon e Apple dopo la chiusura.